martedì 28 dicembre 2010
Birre di Natale al Livingstone club!
sabato 25 dicembre 2010
giovedì 16 dicembre 2010
Festival dei birrai eretici
Birrificio Italiano – Tipopils
Birrificio Vecchia Orsa – Saison
Birrificio Del Ducato – New Morning
Girardin – Kriek
Dark Star Brewing Co. – Festival
Great Divide Brewing – Titan IPA
Southern Tier Brewing Co. – Raspberry Wheat
Left Hand Brewing Co. – Black Jack Porter
Purtroppo per noi la sera precedente molti dei fusti sono stati svuotati, ma non ci siamo potuti lamentare, abbiamo bevuto alcune birre molto buone.
Ecco quelle che ci sono piaciute di più:
Brewdog 5 AM Saint: red ale luppolatissima di un bel colore ambrato, con un naso agrumato e floreale, corpo ben strutturato e finale molto lungo e persistente. Il fusto purtroppo aveva dei problemi e non ho potuto berne di più.
Aynger Celebrator: doppelbock scura, maltata e con note tostate. Corpo esile, ma avvolgente e caldo. Finale secco e asciutto.
Avec le bon Voeux de la Brasserie Dupont: birra nataliazia che nasconde bene i suoi 9,5 gradi, con un bel naso di spezie e frutta matura.
Girardin Krek: molto "pulita", con una punta di acidità e fruttata, veramente piacevole. Abbinata ottimamente con la "pinza", un dolce bolognese che consiste in un pane di pasta frolla ripieno di mostarda a base di frutta cotta nel mosto d'uva
Ottimo modo per finire un week-end lungo e birroso, complimenti a Brewlab che ha organizzato un festival di gran livello.
Un grazie anche a Bad attitude che ha omaggiato ogni partecipante con una bottiglia di "Rudolph", la loro birra di Natale!
mercoledì 15 dicembre 2010
Corso introduzione alla degustazione Birra curato da MoBI a Firenze: 4° serata
L'aspetto didattico non è stato sottovalutato, abbiamo bevuto quattro birre abbinate ad alcuni salumi e formaggi che si sposavano perfettamente.
Ecco le birre della serata:
Cantillon kriek Lou Pepe: oltre all'acidità rivela un profumo molto piacevole caratterizzato dalle griotte ed un sapore dolce e fruttato con una punta aspra che pulisce bene la bocca.
Saison dupont: perfetta per essere accompagnata con molti piatti grazie alle note speziate ed al finale amaro e secco che sgrassa bene. Si abbina bene con il pesto, come suggerito da Kuaska, e con formaggi stagionati.
Rulles Triple: corpo esile che nasconde una buon grado alcolico e una secchezza finale data dal luppolo rendono questa birra facilmente beverina e abbinabile a molti piatti.
Samuel Smith Imperial Stout: stout alcolica di grande corpo vellutato e con note di caffè e cacao. Una birra da dessert da bere insieme a dolci con cioccolato.
martedì 7 dicembre 2010
Eccellenza Birra: cosa abbiamo bevuto
Le birre erano davvero tante e tutte di alto livello
segnaliamo quelle che ci sono piaciute di più o che ci hanno colpito (nel bene o nel male!)
Notte celtica - Real beer: una foreign stout liquorosa e di gran corpo. Più amara e secca nella versione alla spina
Black doll - Mostodolce: stout molto "classica", ben fatta e da bere a secchi!
Triple hop - Maltus faber: grande birra che ha una marcia in più nella versione hop grazie all'abbondante dry hopping di luppoli americani
La9 - Olmaia: rotonda, caramellata e con un bel finale amaro
Pink ipa - Almond 22: ipa con aggiunta di pepe rosa, pungente e speziata
Marruca – Birrificio Amiata: una delle poche birre al miele dolci ma non stucchevoli (per fortuna!)
visto che il festival era incentrato sulle birre di natale, non ci siamo fatti mancare alcuni assaggi!
Avec le bons veux – Brasserie Dupont: gran naso di spezie e frutta matura, terribilmente beverina nonostante i quasi 10 gradi!
Pere noel – De Ranke: luppolatissima! erbacea ed agrumata, secca nel finale
N'ice chouffe – Brasserie D'achouffe: un troppò dolce e ruffiana, comunque buona
San Niccolò – Birrificio Amiata: buona birra con un uso delle spezie (chiodi di garofano, cannella, e altre che non ricordo) non invadente e piacevole
Christmas Duck - Olmaia: scura, calda e avvolgente
per quanto riguarda le birre "Disneyland", alcune ci sono piaciute, altre meno:
West coast ipa – Revelation Cat: buona ipa con una grande quantità di luppolo americano che non stona con un corpo morbido e maltato
Pannepot – Struise: birra complessa e strutturata. Impegnativa ma molto soddisfacente.
Choklat stout – southern tier: stout con cioccolato. Estrema, sia per la quantità di cioccolato che per la gradazione, 9,5%. Buona, ma risultava troppo coprente e stucchevole, difficile riuscire a berne una pinta!
1000 IBU – Mikkeller: a nostro avviso senza senso, una trovata pubblicitaria. Vista l'enorme luppolatura ti aspetteresti una bomba, cosa che non è nei fatti. La cosa che ha fatto infuriare Sergio è stato l'aroma, non così piacevole, ma quasi da "luppolo vecchio e svanito".
Chiudiamo questo post con una chicca che esula quasi dal termine birra, la Bommen&Granten di De Molen: molto più simile ad un passito per via dei suoi 15,2%, è invece molto (troppo, visto i gradi!) piacevole, con aromi di frutta secca e agumi canditi.
Eccellenza Birra 2010
Si inizia venerdì mattina con il convegno "il mondo delle birre artigianali in Italia", con Luca Chiais che ha presentato la manifestazione, il relatore Lorenzo Dabove (Kuaska) e con la partecipazione di Teo Musso.
Kuaska ci ha raccontato la nascita delle birre artigianali in Italia, il suo sviluppo nel tempo e le sue conquiste. Teo ci ha parlato della sua azienda, Baladin, del suo percorso e della sua visione del mondo delle birre artigianali. Convegno molto interessante reso impagabile dall'animo istrionico di Lorenzo.
Il venerdì pomeriggio abbiamo partecipato al laboratorio "Birra e Cioccolato", dove Monica Meschini ci ha fatto assaggiare alcuni cioccolati di diversa qualità e provenienza mostrandoci come asaggiarli e valutarli correttamente. Le varie birre in abbinamento erano introdotte dai birrai. Eccezionale la ganache creata da Luca mannori con panna fresca e birra!
Sabato invece c'è stato il laboratorio "Territorio e Birra", in cui abbiamo assaggiato gli ottimi prodotti tipici pratesi (La Bozza, il tipico pane pratese; la mortadella di Prato; i fichi secchi di Carmignano e gli immancabili cantucci) assieme ad alcune birre della zona ( Rython, Granducato, Real Beer).
Il forum di sabato, "Associazioni: birrofili in fermento" è stato un incontro delle varie associazioni birrarie toscane e non, che ha visto la presntazione ufficiale dei nievole brewers.
Eccellenza birra è stata una bella manifestazione con ottime birre e ottimi prodotti.L'afflusso di persone è stato qualcosa di assolutamente sorprendente: circa 8000 visitatori!Il merito è stato degli organizzatori, che hanno coordinato il festival in modo impeccabile e che hanno avuto l'ottima idea di coinvolgere le associazioni del territorio( i Birranti, Pinta Medicea, Livingstone club, Mobi). Un contributo essenziale è stato dato dal direttore artistico, Lorenzo Dabove, che ha strutturato i laboratori in modo molto interessante.
Detto questo, alcune migliorie a mio avviso possono essere apportate.
In primo luogo la location: troppo piccola per contenere l'enorme massa di appassionati e curiosi, ma questa non è certo una colpa degli organizzatori che non si aspettavano una risposta così numerosa. Il prossimo anno, incoraggiati dal risultato, sceglieranno una struttura più capiente, magari con tavoli e panche dove sedersi.
Il bicchiere ha lasciato invece un pò a desiderare: troppo piccolo e poco pratico, non permetteva un servizio corretto (alcuni birrai si sono lamentati di questo) e non consentiva una degustazione ottimale (non facilitava la schiuma e non pemetteva di far ruotare la birra, se non con il rischio di farsi il bagno!)
giovedì 2 dicembre 2010
Tutti a Prato!
Si parte il venerdì, 3 dicembre, in mattinata con il convegno "Il mondo delle birre artigianali in Italia", moderato da Kuaska e con la partecipazione di Teo Musso e di Carlo Canegallo, presidente MoBi, più altri. Argomento mare magnum che tuttavia è sempre interessante ascoltare e/o partecipare, se non altro per portare idee, esperienze e riflessioni su un momento che io definisco di "passaggio" per la realtà artigianale made in Italy.
Nel pomeriggio spazio alle visite degli stand dei birrifici presenti e laboratori di degustazione: da quello su "cioccolato e birra" del venerdì, a quelli del sabato su "territorio e birra" e "sigari e birra" (con Terry Nesti, punto di riferimento per gli amanti del tabacco "puro"). Insomma, molta carne al fuoco, presenze di qualità in arrivo anche dall'estero, e soprattutto convegno del venerdì da non perdere.
Birragenda: Tutti a Prato!